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AGENDA 2030 E LINGUA INGLESE Attività svolte nelle classi 2Co e 2A

Inserire nel curricolo di lingua inglese dei percorsi o delle attività volti a far conoscere e a sviluppare consapevolezza negli studenti rispetto agli obiettivi dell’Agenda 2030 significa aggiungere una dimensione internazionale alla tematica: la lingua straniera permette di conoscere gli obiettivi anche dal punto di vista di chi non vive nella mia città o nel mio Paese e questo si sviluppa in attività di mediazione per la messa in gioco di competenze pluriculturali.

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Da questo punto di vista, lavorare in inglese sugli obiettivi dell’Agenda 2030 significa aiutare gli alunni a superare l’idea che ci sia un noi e un loro: non solo perché il lavoro per la realizzazione degli obiettivi riguarda tutti, ma soprattutto perché mostra la complessità e la eterogeneità delle risposte che ciascuno può dare ad un problema. Se gli obiettivi sono comuni a tutto il Pianeta, è chiaro che i valori su cui l’Agenda 2030 è stata costruita (democrazia, libertà, uguaglianza, diritti) possono e vengono definiti e interpretati in modo diverso a seconda dei contesti culturali, nelle diverse lingue e dai diversi popoli. Anche i modi per realizzare un obiettivo, allora, possono cambiare.

Tutte le attività linguistiche sono state coinvolte: – ricezione/ Listening : visione di un video – produzione/ Speaking: la realizzazione di un breve discorso in cui comunicare il senso dell’obiettivo in esame – interazione - mediazione/ Oral Interaction: il lavoro collaborativo per la realizzazione del prodotto finale (gli studenti, una volta compresa l’urgenza dell’obiettivo e dopo essersi interrogati su cosa si possa fare concretamente per raggiungerlo, dovranno spiegarlo ad altri efficacemente). L’attività proposta si è rivelata uno stimolo per i ragazzi ad interagire in piccoli gruppi su temi concreti e su situazioni reali e soprattutto attraverso la lingua straniera è stato possibile lavorare su una dimensione di pluralità di punti di vista che ha aiutato gli studenti a guardare il mondo e i valori su cui fondare un cambiamento possibile tenendo conto anche del punto di vista dell’altro.

Concretamente per consentire agli studenti di conoscere i contenuti dell’Agenda 2030 si è proposta la visione di un breve video dal web sui 17 Sustainable Development Goals in cui gli obiettivi vengono letteralmente ‘cantati’ in versione di canzone rap e dopo aver brevemente descritto gli obiettivi oggetto di approfondimento è seguita una attività in cui si è chiesto agli studenti divisi in gruppi di “comunicare” l’obiettivo scelto usando diverse forme e generi testuali (ad esempio, “a five minute speech” – avendo preventivamente fornito il lessico e le espressioni in lingua appropriate): questo passaggio è servito a far maturare la consapevolezza degli studenti rispetto all’obiettivo oggetto di analisi ponendo due semplici domande

 

1. “How can I contribute to achieve this goal?”,

 

2. “What can we do for the goal as a class?”

 

Una volta compresa l’urgenza e l’importanza del singolo obiettivo è stato poi importante comunicare agli altri in modo efficace e convincente il bisogno di un impegno concreto sull’obiettivo stesso. Il percorso si è poi chiuso con una attività collaborativa finalizzata a creare un elenco di azioni che per illustrare come l’obiettivo possa essere concretamente raggiunto con azioni quotidiane.

 In molte classi, è stato affrontato il tema dei cambiamenti climatici: partendo dall'analisi di dati oggettivi (curva della CO2 in atmosfera, curva della temperatura media terrestre nelle ere geologiche), abbiamo ragionato sulle cause, sulle conseguenze e sulle azioni da intraprendere per limitare le emissioni di gas serra, ma anche su quelle necessarie per ridurre l'impatto del cambiamento che è già in atto. Abbiamo riflettuto sulla relazione tra livello locale e globale e, quindi, sulle azioni che ciascuno di noi, nel suo piccolo, può mettere in atto. Parole chiave: MITIGAZIONE E RESILIENZA. Per affrontare l'argomento nelle classi 1B,1C,1F è stato utilizzato anche il kit didattico realizzato dall'Istituto OIKOS di Milano

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Elaborati

L'emergenza climatica: gli alunni della classe 2D hanno svolto un approfondimento sui cambiamenti climatici e realizzato un disegno sul tema. Uno di questi disegni è stato scelto dalla scuola media De Amicis di Busto Arsizio che ne ha chiesto la realizzazione su un pannello destinato all'atrio della scuola. 

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L'importanza delle piante per il contrasto ai cambiamenti climatici: la classe 2M  ha svolto un approfondimento sui cambiamenti climatici e l'effetto di mitigazione delle piante. 

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