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Rifiuti

Secondo una Direttiva europea per una gestione sostenibile dei rifiuti, bisogna: RIDURRE (non produrre rifiuti), RIUSARE (riutillizzare gli oggetti al fine di prolungarne la vita), RICICLARE (differenziare correttamente al fine di recuperare quante più materie prime). Inceneritori e discariche dovrebbero essere le ultime azioni da fare.

SERR
Settimana Europea Riduzione Rifiuti

In occasione della SERR in molte classi si sono svolte lezioni sul tema dei rifiuti e sul significato della SERR. E' stata spiegata la differenza tra economia lineare e circolare, il significato della piramide rovesciata e le 3R, ribadita l'importanza di fare una corretta raccolta differenziata sia a scuola sia a casa, la necessità di ridurre la produzione di rifiuti, cercando di non acquistare beni superflui o prediligendo il riuso e la riparazione di oggetti/materiali o lo scambio.

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01

INDAGINE

Nella nostra scuola, da anni, l’organizzazione della raccolta differenziata prevede la presenza di 3 contenitori in ogni aula per la raccolta di secco, carta, plastica. Anche nei corridoi abbiamo contenitori per secco, carta, plastica e vetro+alluminio. Nonostante i volantini esplicativi, la R.D. non sempre viene eseguita in modo corretto, come si evince da un semplice controllo dei cestini. In particolare, nel secco si ritrovano lattine di alluminio, bottigliette o imballaggi merendine in plastica. Inoltre, abbiamo constatato che – rispetto al periodo pre Covid - è aumentata la produzione di
rifiuti dovuti all’asporto praticato anche dal bar della scuola.

02

AZIONI

 Lezione di educazione civica sul tema "rifiuti" per informare e sensibilizzare.

​

Incontro con esperti dell’AGESP in occasione del PCTO “A scuola di ambiente” (2 classi)

 

Confronto costruttivo con il personale ATA per ottimizzare la gestione delle “isole ecologiche” nei corridoi e realizzazione di nuovi volantini da apporre sul coperchio dei contenitori per la raccolta di secco, plastica, vetro+alluminio nei corridoi

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Confronto costruttivo con il gestore del bar per l’individuazione di punti di criticità ed eventuali soluzioni per la riduzione dei rifiuti dovuti all’asporto

- Confronto costruttivo con gestore vending per l’erogazione del servizio NO CUP dal prossimo anno scolastico 

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03

PROGETTI

Babbo Natale segreto: progetto di riuso creativo (1B,C,F/2D,E,F/3V,VS ind. Multimediale,4V)

Arte contemporanea e riuso

(2B e 5A)

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Riuso per le scenografie

(4ST ind. Scenografia-Teatro)

 Upcycling: progetto di design

(5AD ind. Design)

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Murales per AGESP (3VS e 4AS ind. Scenografia)

- Incontri di formazione a distanza con Università Insubria su sostenibilità ed economia circolare (5AD ind. design)

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- Lezione con esperti dalla piattaforma Educazione digitale (3VS ind. multimediale e 4V) sulle fake news relative alla plastica (con COREPLA) e su economia circolare (con ENELX)

​

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04

Misurazioni

Come previsto dal “Metodo GS” abbiamo calcolato l’impronta carbonica sui rifiuti prodotti a scuola, effettuando pesate sul secco e sulla plastica nei mesi di dicembre (4 settimane) e di aprile-maggio (3 settimane). 

05

GREENSCHOOL A CASA

Anche quest’anno in 3 classi prime (85 alunni) è stato chiesto di replicare il metodo GS a casa con osservazioni sulla raccolta differenziata, pesate dei rifiuti PRIMA e DOPO, rilevazione/adozione di buone pratiche. Per una buona riuscita dell’attività è stato chiesto agli studenti di coinvolgere i familiari e condividere con loro osservazioni e riflessioni al fine di adottare abitudini / comportamenti più sostenibili.

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